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cronaca 2000-06
stampa 1988-2005
 

Una maratona di 62 km per dare la sveglia a Prodi (guarda le foto)

Grande successo della manifestazione che ha visto il'on. Davide Caparini percorrere di corsa gli oltre 62 chilometri da Iseo a Capodiponte attraversando Sulzano, Sale Marasino, Marone, Pisogne, Piancamuno, Artogne, Gianico, Darfo, Boario, Pianborno, Cogno, Cividate, Malegno, Breno, Niardo, Ono San Pietro e Ceto assistito dall'atleta De Luca, dal segretario provinciale Mario Maisetti, dal segretario organizzativo Pietro Pezzutti e dall'Assessore Provinciale Riccardo Minini. "Sono tantissimi i militanti e i simpatizzanti che hanno reso possibile la manifestazione - ha dichiarato il deputato al termine delle 6 ore e mezza di ultramaratona - a loro va il plauso per il loro impegno. Abbiamo dimostrato che quando si vuole si può, anche far percorrere ad un parlamentare una maratona ed una mezza maratona in poco più di sei ore". Clicca qui per vedere alcune foto e la rassegna stampa della manifestazioneCorriere della sera, Bresciaoggi 24 giugno 2007 il giorno 24 giugno 2007, la Padania 27 giugno 2007, Giornale di Brescia 24 giugno 2007, Giornale di Brescia 22 giugno 2007, Bresciaoggi 21 giugno 2007, il Giorno 22 giugno 2007.

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Le sinistre hanno fatto sparire i finanziamenti. È una vergogna e una truffa

La verità è che si sono divorati anche i 150 milioni di euro che nel 2006 avevamo lasciato in dote alla nostra viabilità. L'unica risposta alla malafede ed incompetenza delle sinistre che sostengono che non ci sono i soldi per la Valcamonica è la semplice lettura del comma 78 della finanziaria 2006 che stanzia per noi stanzia 150 milioni di euro; una quota della quale ANAS l’ha già impegnata. La stessa norma della Finanziaria 2006 che, tra l’altre, ha finanziato la strada della Valtellina: per loro ANAS ha fatto un mutuo ed ha stanziato 142 milioni di euro. I casi sono due: se, come sostengono le sinistre, a causa di una diversa interpretazione della norma quei soldi non ci sono, si prodighino per trovarli. Se, come si evince dalla lettura della finanziaria c'erano, vuol dire che il Ministro Padoa-Schioppa li ha destinati ad altro e oggi non ci sono più. In entrambi i casi, stando alle loro dichiarazioni, i finanziamenti per la strada di Vallecamonica mancano all’appello. Loro sono la maggioranza, loro hanno il potere di decidere come e dove possono essere spesi i soldi delle nostre tasse: si diano una mossa per riportarli in Vallecamonica. La Lega Nord il suo impegno l'ha dimostrato aprendo al traffico 40 km dei 47 che avevamo ereditato incompiuti dal primo governo Prodi. Gli abbiamo consegnato su un piatto d’argento progetto e finanziamenti per gli ultimi tratti. Sarà sufficiente che loro facciano un decimo di quello che abbiamo fatto noi al Governo e la strada di Valle sarà finalmente conclusa. Leggi tutto

 

Blocco dei cantieri: in fumo anni di lavoro

A pochi mesi dal suo insediamento il Ministro delle infrastrutture dichiarò: “l’eredità che ci ha lasciato il precedente Governo sono 50 miliardi di opere cantierate su 172 miliardi previsti dalla Legge Obiettivo”. La finanziaria 2007 (comma 981) ha stanziato 4,5 miliardi di euro, meno del 10% del necessario, quindi continuerà il blocco dei lavori per più del 90 per cento delle opere per le quali “gli operai sono con la pala in mano” (parole di Di Pietro). La scure del governo cala anche sul finanziamento introdotto dalla Lega Nord nella scorsa finanziaria a favore dell’accessibilità alla Valcamonica a cui le sinistre sottraggono il 13% dei 150 milioni previsti in 15 anni. Oltre agli insufficienti finanziamenti la decisione di imporre il consenso del Ministro dell’ambiente per l’approvazione del Piano infrastrutturale dell’ANAS rischia di bloccare definitivamente ogni attività. Non solo tagli ai finanziamenti. Sono previsti aumenti dei pedaggi autostradali del 2,4% (di cui 42% va all’ANAS e il restante 58% va allo Stato come nuove entrate (comma 1024). Inoltre, il Governo istituisce un fondo per finanziare gli investimenti in infrastrutture ferroviarie alimentato da ulteriori sovraprezzi sui pedaggi autostradali (comma 1026). Considerato che la rete autostradale a pagamento è nella totalità concentrata al Nord gli automobilisti che utilizzeranno le nostre autostrade finanzieranno le infrastrutture ferroviarie del Meridione dove, per inciso, ancora oggi non si paga alcun pedaggio. Sono state solo parzialmente accolte le richieste della Lega per il finanziamento di alcune opere al Nord tra cui la Pedemontana lombarda a cui sono destinati 1,2 miliardi di euro in quindici anni. Inoltre, è stato perfezionato il testo relativo alla costituzione della società partecipata da ANAS e Regione Lombardia per la gestione della Pedemontana Lombarda, Est-Est di Milano e BreBeMi. Visualizza l'estratto del documento presentato dal Ministero alla Camera dei Deputati (PDF).

 

SS 42 della Val Canonica, Caparini: “Di Pietro: se i lavori non vanno avanti è colpa della comunità montana di Valle”

Di Pietro gioca allo scaricabarile ed incolpa la Comunità Montana e la Sovrintendenza dei ritardi nell'inizio dei lavori per gli ultimi sette chilometri della SS 42 della vallecamonica. Clicca qui per leggere la risposta del Ministero dei lavori pubblici all'ultima interrogazione Caparini e Dussin. Leggi tutto.

 

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Ultimo aggiornamento: 10-11-07